GUIDO SCANO
Presidente del C.I.R.M., Guido Scano è titolare della cattedra di Pianoforte principale al Conservatorio Arrigo Boito di Parma e Capo Dipartimento.
Come pianista concertista, si è esibito da solista, in duo pianistico, in quintetto ed altre formazioni cameristiche in Italia, Danimarca, Turchia, Lituania, Norvegia, India, Bielorussia, Slovenia, Egitto, Montenegro e Bulgaria.
È stato docente Erasmus dal 2008 nelle Accademie di Szeged (Ungheria), Murcia (Spagna), Cluj (Romania) e Trossingen (Germania), e chiamato come membro di giuria presso concorsi pianistici in Italia, Francia (Nizza, Lione, Parigi), Portogallo (Oporto) Grecia (Konzerteum), Polonia (Bialystok) e Andorra.
Divulgatore appassionato della tecnica pianistica razionale di Vincenzo Scaramuzza, tiene regolarmente masterclass sul tema, portando decine di studenti a ottenere importanti successi.
PROGETTI
Collabora con le attrici Stefania Sandrelli, Milena Vukotic, Laura Curino partecipando a festival di rinomanza nazionale.
Autore degli album:
- CondenSatie, un'antologia di brani di Erik Satie per pianoforte e voce recitante, insieme all'attore Alessandro Valentini;
- Cameristica, frutto di una ricerca sui manoscritti originali di Lao Silesu;
- Ariette, dedicato al compositore Giuseppe Nicolini in occasione del suo 250° anniversario di nascita;
- Documenti sonori, con rarità pianistiche di Ferraria, Dalcroze e Ghedini.
Autore del libro La dama sonora (2018) sulla vita di Alberto Savinio musicista, le cui presentazioni al pubblico sono state accompagnate dall'esecuzione dal vivo di brani del medesimo.
Fondatore, nel 2014, del Comitato “Pietro Montani” per la diffusione dell'opera dell'omonimo didatta e compositore del Novecento. Organizzatore, inoltre, di numerosi eventi concertistici in tale veste.
Direttore artistico di iniziative musicali a Gallicano, Trieste, Dronero, Carloforte e Piacenza, e della rassegna “A suon di musica” svoltasi al Teatro Piccolo Regio di Torino dal 2001 al 2007.
STUDI
Oltre al diploma conseguito presso il Conservatorio Giovanni Battista Martini di Bologna, segue un biennio di studi col Maestro Orazio Frugoni ad Arezzo, e il quadriennio di perfezionamento sulla tecnica razionale di Vincenzo Scaramuzza sotto la guida del Maestro Fausto Zadra (École Internationale de Piano di Losanna, Svizzera). Frequenta inoltre le masterclass del Maestro Alfons Kontarsky per l'approfondimento del repertorio a quattro mani al Mozarteum di Salisburgo.